PAOLA La Corte di Appello di Catanzaro ha emesso il decreto di citazione a giudizio per alcuni degli indagati coinvolti nell’inchiesta denominata “Katarion“. Due le attività principali del core business del sodalizio criminale legato al clan Muto di Cetraro: lo spaccio di droga e le estorsioni. Sono circa 250 gli episodi di cessione di stupefacente documentati dalle attività investigative. Tra gli altri reati contestati, «associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti; produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti; estorsione, tentata e consumata, aggravata dal ricorso al metodo mafioso; detenzione illegale di armi da fuoco». A scegliere l’abbreviato sono stati: Giuseppe Antonuccio, Mario Cianni, Poldino Cianni, Anna Elisa Esposito, Flavio Graziosi, Alessio Presta, Alfonso Scaglione, Maurizio Tommaselli, Luigi Tundis, Franco Valente, Antonio Gianluca Vitale, Concettina Zicca. (f.b.)
L’articolo “Katarion”, fissato il giudizio d’Appello degli indagati che hanno scelto l’abbreviato proviene da Corriere della Calabria.