Dopo la decisione del presidente Macron di porre la fiducia alla riforma, senza ricorrere al voto parlamentare. La polizia ha caricato i manifestanti in Place de la Concorde
Proteste in Francia dopo la decisione del presidente Emmanuel Macron di porre la questione di fiducia sulla riforma delle pensioni, senza ricorrere al voto del Parlamento.
I manifestanti si sono riuniti in rue de l’Université, non lontano dalla Camera bassa (cioè l’Assemblea nazionale) del Parlamento. La mobilitazione ha, poi, coinvolto anche il vicino Boulevard Saint-Germain. Sembra che siano un migliaio i partecipanti.
In Place della Concorde si sono verificate cariche della polizia, che ha fatto uso di idranti per allontanare la folla. Sembra che alcuni dei manifestanti abbiano acceso diversi fumogeni dopo aver dato fuoco a materiale di cantiere trovato poco lontano. Sono state fermate 120 persone.
Faure: “l’Eliseo non è parco per i capricci di Macron”
Il leader del Partito Socialista Olivier Faure ha dichiarato: «Quando un presidente non ha una maggioranza nel Paese, non ha una maggioranza all’Assemblea Nazionale, deve ritirare il suo progetto. L’Eliseo non è un parco per accogliere i capricci del presidente».
Bergent: “verso nuove mobilitazioni”
Il leader del sindacato CFDT Laurent Berger ha annunciato “nuove mobilitazioni” ha denunciato un “vizio democratico” per la decisione di ricorrere all’articolo 49. «La contestazione è estremamente forte, abbiamo già avuto tantissime reazioni da parte delle squadre sindacali. Decideremo insieme in occasione di una riunione intersindacale» ha dichiarato Bergent.
di: Francesca LASI
FOTO: ANSA/EPA/YOAN VALAT
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